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Il Mulo e l’Alpino

Nuova produzione 2025

Ispirato a fatti realmente accaduti

 

“I l Mulo e l’Alpino” racconta la storia di Giuseppe Beghin, conosciuto come Bepi, un uomo comune di Bassano del Grappa costretto a vivere l’assurdità della guerra durante l’invasione italiana dell’Albania nel 1941. Contrario a combattere, Bepi è segnato da una pigrizia ideologica e un profondo timore per la morte. Invece di abbracciare l’ideologia fascista, si sente distante da un mondo che non comprende e che lo annoia. Quando viene inviato al fronte, le promesse di una guerra lampo si rivelano illusorie, e Bepi si trova a fare i conti con una realtà ben diversa.

Impedito dal combattimento attivo a causa della sua incapacità nel maneggiare le armi, viene assegnato al compito di conducente di un mulo alpino, che ribattezza Grappa, come la sua amata montagna. La guerra lo priva dei pochi amici rimasti e, sopraffatto dalla paura, Bepi diserta e trova conforto tra le braccia di Doruntina, una donna conosciuta durante un permesso. In questa strana alcova d’amore, lontana dalla guerra, si costruiscono una vita fugace, ma la storia bussa presto alla loro porta, costringendolo a confrontarsi con il suo destino.

NOTE DI REGIA

“Il Mulo e l’Alpino” non si limita a raccontare la storia personale di Giuseppe Beghin e del suo mulo Grappa; si fa portavoce di un capitolo significativo della storia italiana e albanese durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso la narrazione di esperienze di paura, diserzione e ricerca di identità, lo spettacolo offre uno spaccato autentico delle vite di coloro che, come Bepi, si trovano intrappolati tra il dovere e il desiderio di libertà.

Questo racconto invita a riflettere su tematiche universali come la guerra, la vulnerabilità umana e le conseguenze dei conflitti. La sua importanza sociale risiede nella capacità di evocare emozioni e far emergere questioni di memoria e giustizia storica, stimolando il pubblico a confrontarsi con il proprio passato e le proprie radici.

In un contesto contemporaneo caratterizzato da conflitti e crisi migratorie, “Il Mulo e l’Alpino” si pone come un importante strumento di dialogo e riflessione. La storia di Bepi, quindi, diventa simbolo di tutte le vite umane segnate dalla guerra e dalla ricerca di un futuro migliore, rendendo questo spettacolo non solo un’opera artistica, ma anche un messaggio di speranza e umanità.

scritto da  Xhuliano Dule
interpreti: Aleksandros Memetaj e Caroline Loiseau
Regia: Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo
ass regia: Caroline Loiseau
musiche: Fabio Recchia/Marco Memetaj
scene: Federico Biancalani
costumi: Inva Aliaj
produzione Anonima Teatri / Twain Centro Produzione Danza

durata 60’

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