MEMENTO

(un inutile infinito)

“Un paesaggio immaginario dove due corpi indagano sul significato del ricordo.

Avvertono l’esigenza umana di scoprire ciò che sono stati e ciò che sono. Il ricordo permette loro di tornare quando ne hanno bisogno in luoghi realmente vissuti senza però rimanere intrappolati nel passato.

Ecco che si innesca il principio di ‘memento’, che esorta i due danzatori a ricordare la fugacità della vita e dei suoi piaceri, permettendo così di andare e tornare in spazi già vissuti per mantenersi vivi.”

performance urbana di danza contemporanea

Di e con Marco Pergallini, Maria Stella Pitarresi
Produzione Twain Centro Produzione Danza
Con il sostegno di Arteria Mediterranea/Atelier 12
Con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, Regione Lazio

Selezionato da Mercurio Festival per il bando “Periferic Delivery Show”

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