Le Vie di Carta
Nuova produzione 2025
“Itinerari performativi che attraversano librerie, legatorie, stamperie, biblioteche ed edicole, trasformando questi luoghi in scenari di narrazione poetica e innovativa del paesaggio urbano e della sua storia produttiva. Il progetto prende vita dal dialogo tra Arearea, Twain e le imprese editoriali locali, creando un confronto aperto sulle sfide dell’era digitale e un’opportunità di scambio tra tradizione e innovazione. La sinergia tra danza e impresa diventa così un motore di ispirazione per gli artisti, un’opportunità di comunicazione innovativa per le aziende e un’esperienza turistica unica per i comuni coinvolti.
Attraverso le performance site-specific, la danza offre nuove prospettive per osservare e reinterpretare il paesaggio urbano, sensibilizzando il pubblico e avvicinandolo alle arti performative come strumento di racconto del territorio e delle sue eccellenze produttive. Gli artigiani delle realtà aderenti al progetto, con le loro antiche tecniche di legatoria, danno vita a opere che custodiscono e tramandano il valore del “saper fare”, mentre il graphic design riflette un ritorno alla manualità, in equilibrio tra arte e tecnica. Arearea e Twain valorizzano questa connessione tra artigianato e industria di qualità, rendendola il cuore pulsante del progetto e fungendo da veicolo di valorizzazione del ruolo di avamposto della comunicazione libera svolto dalle aziende e delle imprese del mondo della carta, dalle biblioteche e dalle edicole.
Arearea e Twain avviano una collaborazione triennale dedicata alla Carta, esplorandone le molteplici declinazioni attraverso una ricerca condivisa.
Il progetto intende valorizzare le professionalità attive nei settori dell’editoria, della rilegatoria e delle arti affini, con un’attenzione particolare alla dimensione artigianale e manifatturiera. Le Vie di Carta è uno spettacolo site-specific ambientato tra Lazio e Friuli, in cui dieci danzatori delle due compagnie fonderanno i propri linguaggi fisici in una creazione coreografica modellata dai luoghi stessi che la ospitano.
Coreografia Marta Bevilacqua, Loredana Parrella e Yoris Petrillo
Interpreti Aby Koshy Biju, Giovanni Consoli, Margherita Costantini, Luca Di Giusto, Caroline Loiseau, Angelica Margherita, Catarina Ramos Nunes, Andrea Rizzo, Anne-Gaelle Stephant, Matteo Vairo
Musiche AA.VV.
durata 30 minuti
Co-produzione Twain_centro produzione danza/Compagnia Arearea
Con il contributo del MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania
In residenza presso Supercinema, Tuscania – Teatro dell’ Unione, Viterbo